giovedì 13 settembre 2012
Pentedattilo, il borgo fantasma si anima con il Festival
Pentedattilo è un paese fantasma, un antichissimo borgo in provincia di Reggio Calabria disabitato da decenni.
Lì l'Associazione per il recupero strutturale e culturale del borgo e la Ram Film, società cinematografica che ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione dell’area di appartenenza attraverso lo sviluppo e la produzione di progetti filmici. organizzano dal 2006 il Pentedattilo Film festival: "una chiamata alle armi, per tutti quelli che nel cinema si sentono fantasmi, per tutti quelli che del cinema fanno il loro mestiere e la loro arte ma nessuno se ne accorge, per tutti quelli che il cinema non lo fanno ancora ma ci vorrebbero provare, per tutti quelli che fanno i primi passi e il loro talento urla per essere riconosciuto, per tutti i maestri dell’arte cinematografica che vedono divorare dai giganti della montagna la bellezza dell’arte, e infine per tutti quelli che credono nella cooperazione, interculturalità, tolleranza, sostenibilità… "
La location è spettacolare, il livello dei partecipanti ottimo. Studenti del Ringlin College, di cui spesso abbiamo parlato in precedenti post, e di qualificate scuole di cinema e animazione, professionisti e giovani autodidatti provenienti da ogni parte del mondo hanno per tre giorni l'occasione di presentare le proprie opere nelle diverse sezioni, di partecipare a interessanti incontri e workshop - come quelli di quest'anno a cura di Wilma Labate e Guido Chiesa - e di vivere un momento che, come sostengono gli organizzatori, "non è solo visione, ma anche partecipazione, condivisione, crescita".
L'iniziativa merita un approfondimento, e su pentedattilofilmfestival.net , tremendo poster 2012 a parte, potete vedere le immagini di un luogo davvero magico e conoscere le opere premiate.
BEAR ME di Anna Matacz, Germania
Etichette:
Animazione,
borgo,
cinema,
cortometraggio,
Film Festival,
Pentedattilo,
Reggio Calabria
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento