mercoledì 31 agosto 2011

Le citta irreali di Victor Enrich


La deformazione dei paesaggi metropolitani attraverso la frammentazione e la ricomposizione degli edifici secondo una propria visione artistica è per il barcellonese Victor Enrich una passione che risale all'infanzia. L'artista racconta di aver iniziato a dieci anni a disegnare a matita su fogli A4 tracce di strade, case e mappe cittadine per poi riorganizzare le tavole in fantasiosi puzzle. Oggi, con una tecnica che coinvolge fotografia, complesse tecniche digitali e 3D, ed una strutturata visione dell'insieme, derivante da studi approfonditi di elementi di geografia, architettura, urbanistica, fisica e cartografia, Enrich interpreta in chiave personale e suggestiva edifici esistenti a Tel Aviv, Barcellona, Helsinki, ed  in varie città del mondo.
La sua dichiarata intenzione è l'effetto sorpresa che si ottiene visitando una spazialità nuova, che suscita una fase di eccitazione mentale in cui l'immaginazione comincia a fluire liberamente.
Sul suo sito è possibile acquistare stampe in edizione limitata dei suoi lavori.






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