venerdì 5 agosto 2011

Per Muti Randolph l'architettura è interattiva.



Randolph, brasiliano di Rio de Janeiro, artista multimediale, scenografo e ingegnere delle luci, considera l'architettura uno spazio dinamico, su cui sviluppare esperienze creative.
I suoi progetti più famosi sono i D-Edge nightclubs di São Paulo e Campo Grande e il concept store  "Galeria Melissa" di São Paulo. Nelle sue architetture gli elementi grafici ed illustrativi rivestono un'importanza pari a quella della costruzione, con cui interagiscono creando ambienti sensazionali e dinamici, come appunto il concept store per Melissa (la stilista brasiliana che da un paio d'anni è molto popolare anche in Italia). 
Il negozio, concepito come uno schermo su cui scorrono forme, video ed immagini in continua evoluzione, è secondo lo stesso Randolph un progetto assurdo, che però commercialmente funziona benissimo, richiamando sia compratori che visitatori incuriositi dal decor anticonvenzionale.
Più che di un punto vendita si tratta di uno spazio per creare e cambiare. che corrisponde alla filosofia del brand, estremamente innovativa nelle scelte stilistiche e di materiali (Melissa propone, tra l'altro, le bizzarre calzature in gomma pressofusa coloratissima, molto di tendenza, che vende a prezzi non proprio popolari).
Randolph è attivo anche nell'ambito artistico e nella scenografia; le sue scatole luminose "3D" sono magnifici set per eventi e presentazioni. Le sue installazioni, come "Eu posso" (io posso) nel video che segue, sono una energetica fusione di musica e colore.
Nel secondo video una presentazione di opere e autore.





Sala video


Esterno Galeria Melissa


D Edge - Sao Paulo


Galeria Melissa - Interno
Sul sito ulteriori presentazioni,

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