lunedì 14 marzo 2011
Movie Barcode: i film diventano codici a barre
Ricavare dei segni che riassumano la storia di un prodotto, che contengano tutte le informazioni che lo riguardano. Stiamo parlando dei codici a barre che tutti noi conosciamo, le barre nere di diverso spessore che li compongono contengono dati "compressi". Ma vediamo la cosa da una prospettiva diversa: la compressione dei dati per fini artistici. Il concetto è semplice secondo Flowing Data, azienda che si occupa di visualizzare flussi di dati: prendete ogni fotogramma in un film e comprimerlo in una scheggia, poi mettetele una accanto all'altra. Voilà. Otterrete un film dentro un codice a barre. Una tavolozza di colori per ogni film.
Jason Salavon è stato uno dei primi a fare questo tipo di opere d'arte digitale comprimendo dati. Salavon ha già digitalizzato la top ten video di MTV tra cui Thriller, Vogue e Sweet Child of Mine. Movie Barcode è un progetto artistico che visualizza i film un arcobaleno di colori.
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