mercoledì 15 giugno 2011

Takayuki Hori: origami di denuncia


Il suo progetto si chiama Oritsunagumono (che tradotto significa "cose ripiegate e composte") e consiste in fogli traslucidi stampati con scheletri di specie in via di estinzione:  questi fogli, ripiegati secondo l'antica tecnica dell'origami, assumono la forma di animali stilizzati.
Takayuki Hori è uno studente che ha recuperato quest'arte della sua terra, il Giappone, per ricordare visivamente la fragilità della vita, il pericolo che corrono queste creature all'interno di un ecosistema sempre più inquinato.



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